IW1AXR, Daniele
Come ci si può fidare di uno così?! :-))
In effetti ho conosciuto Daniele per via indiretta, essendo stato per lungo tempo il "manutentore" del Packet BBS I1YLM (Torino).
A lui bisognava chiedere i codici di accesso e con molta tempestività, lui li forniva!
Appassionato principalmente di tecniche e trasmissioni digitali, si è rivelato una persona generosa, attenta e di grande senso pratico delle cose!
Daniele mi ha fornito il mio primo e unico
TNC per packet radio. Nel 1992, mi trasferii a Tolosa, in Francia, per lavoro.
Il packet aveva la funzione di mantenere i contatti con gli amici rimasti
ai Torino ed Asti. Era un mezzo rapido anche se non tempestivo come internet.
Lo conobbi quando mi consegnò il TNC. Sembrava un tipo riservato, ma
capii immediatamente che padroneggiava le problematiche relative alle trasmissioni
digitali.
Riuscì a rispondermi in modo semplice,
chiaro ai miei interrogativi anche quelli più farraginosi, data la
mia poca esperienza nel campo.
Ritrovai Daniele al mio ritorno e vedendo che aveva (e ha tutt'ora) molte
idee in testa, lo esortai a scrivere per le varie riviste di elettronica per
hobbisti; all'inizio fu titubante, ma di seguito iniziò una bella collaborazione
con Elettronica Flash, che ancora oggi porta avanti con notevole successo;
un suo articolo (Una bicicletta elettrica autocostruita - E.F. Ottobre
2003) è stato addirittura messo come tema di copertina.
La collaborazione con Elettronica Flash è
proseguita fino alla scomparsa della testata, nel 2005, per proseguire su
Fare Elettronica e RadioKit su cui si leggono ancora oggi i suoi scritti.
Se si passa da lui, qualche cosa tra le mani te lo lascia sempre... oggetti
che ha trovato chissà dove, ma che non tiene solo per se'. Se si ha
un dubbio su un circuito, in pochi momenti esce fuori una soluzione convincente.
Anche lui, come me, è un buon archiviatore di articoli e schemi elettrici
di potenziale interesse; avendo una grande pazienza, si è messo a fare
le scansioni di una serie immensa di articoli. Un lavoro bestiale, tenendo
conto che, come tutti noi, dispone di un semplice scanner, un PC e niente
più. Per farvi un'idea è riuscito a riempire circa una decina
di CD...
Ci si può fidare di uno così? Altrochè se ci si può fidare e chi non l'ha fatto si morde le dita ancora oggi!